Piccoli faraglioni arricchiscono il tratto di costa su cui sorge l’abitato. Il maggiore e più noto è quello detto “del Cane” (o “del Leone”) a causa della sua particolare forma che ricorda, appunto, un cane o un leone che vigila sulla cittadina dai pericoli del mare.[16]
Sulla sommità rocciosa della rupe ad est dei faraglioni è posto un antico trabucco, un’imponente struttura lignea usata tradizionalmente per la pesca, tipica del Gargano e come tale tutelata dal Parco nazionale. Il trabucco di Rodi Garganico è stato recentemente ricostruito in occasione della costruzione del nuovo porto turistico.[16]