Simone Carotenuto è la tammorriata. Figlio della tradizione è oggi uno dei maggiori rappresentanti di questa antichissima forma di comunicazione che è musica, è danza, è canto.
La sua è una delle voci più calde del panorama musicale campano; uno degli ultimi grandi cantatori di “Fronne”, paradigma e simbolo del canto su tamburo; è dotato di un istrionismo e di una verve particolarissima che gli permettono in ogni situazione di avere un rapporto di grande complicità con il suo pubblico. La ricerca continua sul campo è la radice della sua formazione musicale.
È intorno a questa forte personalità che nasce il gruppo i Tammorrari del Vesuvio. La ricerca e la sperimentazione, unite al grande amore per la tradizione, sono confluiti in un’antologia della musica popolare campana. Il loro album “Aizamme sta Tammorra” li ha consacrati come uno dei gruppi musicali più importanti e rappresentativi della folk music italiana. Sono seguiti poi altri due lavori di primo piano: l’album “Gentes” e il doppio CD “Live”, entrambi presentati con grande successo ai microfoni di Radio RAI 1. Il loro viaggio partito dai luoghi simbolo della tradizione campana ha allargato lo sguardo sul mondo e sui popoli, i Maestri Tammorrari sono attualmente impegnati nella sperimentazione e nella contaminazione di suoni e di pensieri che sono i battiti e i pensieri del Mediterraneo tutto ma anche di mondi suggestivi e affascinanti come quello Balcanico o quello Andaluso. E da queste nuove sonorità, rimanendo sempre ancorati alla tradizione, nasce il loro nuovo lavoro discografico dal titolo Vient’e Tammurriata prodotto e distribuito da iCompany. Questo disco vuole aprire il cerchio anche ad altra gente, perché la tradizione non è un qualcosa ferma lì nel tempo, ma che si rigenera da generazione in generazione.
DISCOGRAFIA