
Era il 14 agosto del 1978 quando quattro allo giovanissi di Fonni si presentarono sul palco a Fonni con il batticuore e la voce tremolante dall’emozione. Per mesi, quasi per gioco, si ritrovavano da quasi due anni in una casa di campagna alla periferia del paese per provare e riprovare il canto a tenore, quel “cuncordu” appreso nella scuola impropria dei bar dove voci storiche come tiu Pietrinu Puddu e tiu Cristolu Bottaru, riunivano i loro guppi per cantare e salire il cattedra.
Non avevano ancora un nome Mario Mureddu, Salvatore Mulas, Giuseppe Bua e Franco Mureddu il giorno dell’esordio. Solo quando fioccarono gli inviti alle varie serate decisero di chiamarsi “Sos battor Moros”. Sono passati 40 anni e quelli “sbarbatelli” (senza dimenticare Giuseppe Duras e Tore Falconi), oggi possono fare un primo bilancio, insieme a tanti altri capaci di sostituire temporaneamente o in maniera stabile i componenti che soprattutto per lavoro hanno dovuto lasciare Fonni.
DISCOGRAFIA