“Organittos” è stato concepito dal suonatore di Irgoli come una raccolta comprendente una parte dei balli che tutt’oggi è solito eseguire nei diversi paesi durante l’attività musicale. Per i giovani suonatori sardi, il disco è considerato pietra miliare, di conseguenza è assai imitato melodicamente (lo studio delle “picchiatas”) e nello stile esecutivo, caratterizzato dalla capacità di muovere il mantice dello strumento con vigore ed espressività.