Museo territoriale del Cicolano dedicato alla cultura materiale degli Equicoli, antichi abitanti della valle del Salto.
L’allestimento del percorso museale è suddiviso in dieci sale che inquadrano in ordine cronologico le varie fasi di occupazione del Cicolano, dall’età del Bronzo fino all’età imperiale. La collezione dei reperti esposti proviene in gran parte dalle necropoli preromane del grande tumulo di Corvaro, di Cartore e di Torano e dai santuari italico-romani individuati in diversi siti della valle del Salto. Le indagini di scavo (1984 – 2011) sono state promosse dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici del Lazio. Dal 2019 sono entrati a far parte della collezione due capitelli trafugati dalla cripta della chiesa di S. Giovanni in leopardis di Borgorose