Sul Monte Sacro (874 m s.l.m.) si possono ammirare i ruderi di un’antichissima abbazia benedettina SS.Trinità. Di difficile accesso, raggiungibile soltanto attraverso un sentiero che si inerpica per la montagna, di essa si conservano ancora le mura di cinta, numerosi capitelli e archi. L’intero complesso, composto da una chiesa abbaziale a tre navate e dal convento, è in stile romanico. Al suo interno vi era una cappella dedicata a San Michele Arcangelo e un battistero a pianta quadrata. Le prime tracce dell’esistenza dell’abbazia risalgono al 1058: una bolla di Stefano IX, designava Monte Sacro come cella dell’Abbazia Benedettina di Santa Maria di Calena a Peschici. Divenne Abbazia nel 1138 ed ebbe vasti possedimenti, tanto che la sua influenza si estendeva fino al Tavoliere delle Puglie. Intorno al 1300 iniziò il suo declino. Terremoti e saccheggi hanno fatto di essa quella che oggi ammiriamo.
L’Abbazia Monte Sacro si è classificata terza nel 6º Censimento 2012 I Luoghi del Cuore del Fondo Ambiente Italiano con il totale di 50.071 preferenze.