Alla Bua era una locuzione utilizzata dagli anziani del Sud Salento (nelle osterie di Alliste e dintorni) per accompagnare i canti di lavoro o d’amore. Parola ripetuta insistentemente, come fosse un mantra, costituiva una sorta di bordone e dunque di sostegno alla voce principale. Il significato etimologico sembrerebbe provenire dalla lingua grica (dialetto antico tutt’oggi parlato nella zona del Salento detta Grecia).
I componenti del gruppo sono Gigi Toma, tamburello e voce; Irene Toma, voce e oboe; Fiore Maggiulli, tamburello e voce; Emanuele, violino; Dario Marti, chitarra e Francesco Coluccia, fisarmonica.
DISCOGRAFIA