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MASSIMO DONNO

Mo' l'estate Spirit Festival apre a San Severo con Massimo Donno |  BonCulture

Massimo Donno inizia lo studio della chitarra a tredici anni, a Corigliano d’Otranto.

Tra il 2000 – 2001, insieme al fisarmonicista Luca Barrotta e ad altri musicisti, avvia il suo primo progetto di folk d’autore, “Allegra brigata Bodhran“, ensemble che, ai testi di Massimo, unisce i suoni tradizionali del sud Italia, dei Balcani, del klezmer. I lavori realizzati sono “Memorie” (2001), “In cerca d’autore” (2003), “Demo” (2006), (demo – cd autoprodotti), con una semifinale al “Premio De Andrè” dentro questo percorso.

A luglio 2012 è stato finalista al Premio Bindi riscuotendo ottimi risultati di pubblico e critica. A settembre 2012 è stato finalista al Festival delle Arti di Bologna, contest diretto da Andrea Mingardi.

In ottobre 2012 termina la registrazione, del cd, “Amore e Marchette”, che contiene numerose collaborazioni, da Maurizio Geri a Francesco del Prete, da Guido Sodo (Cantodiscanto) a Nilza Costa, Alessia Tondo ed Emanuela Gabrieli (Triace).
Nell’agosto 2014 inizia la collaborazione con l’organettista/compositore pistoiese Riccardo Tesi che sarà il produttore artistico/arrangiatore dell’album “Partenze”.

Il videoclip di Partenze, per la regia di Fabrizio Lecce – Meditfilm, vince il Primo Premio come miglior videoclip al Val Susa Film Festival. Ad ottobre 2016 è ospite, insieme ad Alessia Tondo e Riccardo Tesi al prestigioso Premio Andrea Parodi a Cagliari. Da novembre 2018 porta in giro, in solo, lo spettacolo “Homo Faber”, sull’opera Omnia di Fabrizio de Andrè. Decine, in tutta Italia, ad ora le repliche.

Dall’estate 2017 collabora con il chitarrista argentino Juan Carlos “Flaco” Biondini, storico chitarrista e collaboratore di Francesco Guccini.

Nel 2018/2019 porta in tour, in Europa ed in Italia, il disco “Viva il Re!”, accompagnato dall’organettista Alessandro D’Alessandro.

Ad aprile 2018 riceve il Premio Civilia Salento, per la diffusione della musica d’autore su tutto il territorio nazionale. A settembre 2019 riceve il Premio Castrovillari d’Autore, premiato dalla giuria composta dai cantautori Gatto Panceri e Mariella Nava e dal giornalista RAI Michele Neri.

Coltiva la primordiale passione per la scrittura. 
Nell’ottobre 2009 risulta tra gli autori scelti per il concorso indetto dal centro studi Kairos di Lecce che entreranno a far parte di un testo – raccolta delle opere vicine al tema della resistenza dal titolo “Lenti spiriti”. Il titolo dell’opera di Massimo è “Sogni al risveglio”. Nel marzo del 2010 guadagna un secondo posto, con il racconto “Victor”, al concorso letterario “Lettere Matte – Scrittori per Talitha”, entrando così di diritto nel volume che comprenderà tutte le composizioni dei finalisti.
Ad aprile 2010, con tre racconti “Pensieri macchiati di rosso”, “Victor”, “L’uomo che imparò a volare”, giunge tra i finalisti, guadagnando il titolo di “Segnalato” nel concorso letterario “La vita in prosa”. A settembre 2010 pubblica per l’Agenzia di Comunicazione IKOS di Bari un racconto nella raccolta di racconti “Cento storie per cento disegni” edito da Di Marsico.

DISCOGRAFIA