Palazzo Palmieri, di impianto cinquecentesco, venne costruito con funzioni residenziali e difensive ed ampliato fino al XVIII secolo. Diede i natali al più illustre cittadino martignanese, Giuseppe Palmieri nato il 5 maggio 1721. Sulla facciata, scarsamente riconoscibili, sono rimaste due tracce dell’uso difensivo: una feritoia rettangolare ed un’apertura sferica per la volata di una colubrina. Molto indicativo è il triscele (dal greco triskeles = tre gambe) sull’architrave della raffinata (murata) porta a sinistra del portale d’ingresso, motivo iconografico di origine orientale, frequente nella monetazione greca e romana, composto da bracci curvilinei che girano nella stessa direzione, associati al dinamismo, al torcere, al ruotare. L’imponente portale d’ingresso del Palazzo venne costruito negli anni settanta del Settecento. Nello scudo coronato, collocato sull’arco, è presente lo stemma dei Granafei, un leone con tre spighe di grano.
Il Palazzo presenta due piani fuori terra, un cortile centrale pavimentato con conci di pietra dura dal quale, a destra e a sinistra, si sale ai piani superiori. Pregevole è l’elegante terrazza che si apre in alto a destra del prospetto. Adiacente al palazzo è un grande frantoio semi-ipogeo. Il frantoio, da un impianto ipogeo venne ampliato fino all’attuale struttura, passando da una lavorazione ai torchi alla calabrese ad una alla genovese. La macina, alla francese, presenta un’ampia vasca con due macine in pietra verticali. Visibili all’interno la stalla, le vasche di raccolta dell’olio, le stanze di deposito (le sciave) e lu ciucciu, organo verticale utilizzato per moltiplicare la forza di pressione sull’impasto delle olive.
A Palazzo Palmieri ha sede il Parco Turistico Culturale Palmieri, Centro servizi al Turismo ed alla Cultura, gestito dall’Associazione Turistica Culturale Salento Griko in Convenzione con il Comune di Martignano, proprietario dell’immobile. All’interno sono presenti i servizi gratuiti di Front Office Turistico, Mediateca e Biblioteca. Durante l’intero anno sono numerosi gli appuntamenti culturali (concerti, dibattiti, presentazioni libri, mostre, visite, ecc.) che vi si svolgono.