Folk Maps

I CARRUGGI

Di Carlo Pelagalli, CC BY-SA 3.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=57138679

Per carruggi (equivalenti nel resto della Sicilia alle vaneḍḍa) s’intendono in generale le strade, i larghi, i vicoli e i ronchi del centro storico della città, datati presumibilmente al XI secolo, di natura simile alle kasbah arabe. Il termine è una sicilianizzazione del termine ligure caróggio: molto probabilmente la loro costruzione può essere attestata ai coloni liguri che lì si stanziarono. È molto probabile che essi siano stati costruiti anche per natura difensiva, dato che ai tempi si susseguivano battaglie tra normanni e saraceni. Queste si sono conservate, nonostante nel tempo la città sia stata investita da una generale a seguito del Terremoto del Val di Noto del 1693.

Sono caratterizzati dalle loro anguste proporzioni, specialmente in larghezza, che li rendono spesso di difficile transito per i mezzi e in alcune occasioni anche per le persone. Sono le più tipiche e comuni tipo di vie presenti all’interno dell’antico centro cittadino, che ne caratterizzano l’intero aspetto generale. Alcune di queste permettono il transito dei veicoli (anche come ZTL), mentre altre sono esclusivamente di tipo pedonale. I carruggi possono essere sia vie in basolato che a scale, anche se alcune se ne possono incontrare asfaltate.